Incendi boschivi: in Prefettura a Salerno il punto sulle misure di prevenzione
Autorità locali, Protezione Civile e forze operative a confronto per rafforzare il sistema di contrasto agli incendi nella provincia di Salerno “La prevenzione prima di tutto”: con queste parole il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha concluso la riunione sul contrasto agli incendi boschivi per l’estate 2025, convocata presso la Prefettura con la partecipazione delle principali istituzioni territoriali.
Data:
19 Giugno 2025

Autorità locali, Protezione Civile e forze operative a confronto per rafforzare il sistema di contrasto agli incendi nella provincia di Salerno
“La prevenzione prima di tutto”: con queste parole il Prefetto di Salerno, Francesco Esposito, ha concluso la riunione sul contrasto agli incendi boschivi per l’estate 2025, convocata presso la Prefettura con la partecipazione delle principali istituzioni territoriali.
Hanno preso parte all’incontro: Protezione Civile della Regione Campania, Sindaci, Comunità Montane, Forze dell’Ordine, Vigili del Fuoco, Capitaneria di Porto, Polizia Stradale, 118 e i gestori di infrastrutture strategiche. Scopo: consolidare il coordinamento tra enti e ottimizzare le azioni di contrasto agli incendi.
Negli ultimi anni si è registrato un prolungamento del periodo a rischio incendi, spingendo la Regione Campania a dichiarare lo stato di grave pericolosità dal 15 giugno al 30 settembre 2025. L’area salernitana è particolarmente vulnerabile per estensione e presenza boschiva.
Claudia Campobasso (Regione Campania) ha evidenziato l’importanza dei Direttori delle Operazioni di Spegnimento (D.O.S.), figure chiave nel coordinamento degli interventi con mezzi aerei. Verrà ampliata la loro presenza nei comuni della provincia. Fondamentale anche la crescita del volontariato di protezione civile e l’impegno dei cittadini come sentinelle del territorio.
Si è ribadita l’efficacia delle attività di sensibilizzazione, la promozione della cultura della protezione civile e l’adozione di comportamenti corretti da parte della popolazione.
I primi cittadini, in qualità di autorità locali di protezione civile, sono invitati a:
– aggiornare i piani comunali di protezione civile,
– attivare procedure di allerta e informazione,
– emanare ordinanze con divieti specifici (abbruciamenti, fuochi d’artificio, ecc.),
– curare le aree incolte adiacenti ai centri abitati.
Divieti principali per la stagione estiva 2025
Tra i divieti previsti nei comuni con aree boscate:
– Bruciatura di residui vegetali dal 1° giugno al 20 settembre
– Accensione fuochi nei boschi o a meno di 100 metri da essi
– Uso di macchinari che producono scintille nei pascoli
– Sosta di veicoli su strade non asfaltate in aree boschive
– Fuochi d’artificio e lanterne volanti a meno di 1 km dalle zone boscate.
Il Prefetto ha concluso ricordando che la prevenzione passa anche dai cittadini, attraverso la conoscenza dei rischi, la responsabilità nei comportamenti quotidiani e la diffusione di informazioni tramite siti web comunali e pannelli a messaggio variabile. La lotta agli incendi boschivi è una responsabilità collettiva: solo attraverso un approccio condiviso, integrato e consapevole si può proteggere il patrimonio ambientale, culturale e umano del territorio salernitano.
Ultimo aggiornamento
19 Giugno 2025, 11:26
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